Come si può trasformare una democrazia indiretta come quella Italiana in una diretta?
Questa la domanda che ci siamo fatti ieri sera insieme ad alcuni esponenti del Movimento 5 stelle di Falconara al Centro Pergoli di Piazza Mazzini.
La risposta è semplice: con UnicaVox, Il social network che riscrive la politica!!!

UnicaVox nasce dalla volontà di alcuni “marchigiani” (me compreso) di voler dare una risposta ad un problema che si avverte con sempre maggiore insistenza; mi riferisco alla mancanza di contatto e coinvolgimento diretto nelle questioni politiche dei cittadini comuni e l’incapacità di esporre problematiche e possibili soluzioni a chi governa.

UnicaVox è una piattaforma internet che attraverso l’intuitività del social network affronta tematiche politiche, senza influenze di partiti e movimenti.
UnicaVox rende partecipe la persona attraverso:

ToDo: 160 caratteri per riscrivere la politica, nazionale e locale
• Confronti e votazioni: 15 giorni per confrontarsi, condividere e approvare i ToDo
• Petizioni online: da ToDo approvato a strumento concreto per la sensibilizzazione

Su UnicaVox le proposte degli iscritti si chiamano ToDo, termine diventato d’uso comune con le To-Do-List, liste delle “cose da fare” organizzate in base a diversi livelli di priorità.

Ogni iscritto, dopo aver pubblicato un ToDo, può trasformarlo in una petizione online, a patto che in 15 giorni il suo ToDo sia stato appoggiato da una “maggioranza qualificata” (2/3).

Una volta trasformato il ToDo in petizione, prende il via un periodo di raccolta firme della durata di 60 giorni. In qualunque momento, l’autore della petizione potrà scaricare la raccolta firme da UnicaVox ed inviarla a politici, enti o amministrazioni interessati dalla sua proposta.

“Su UnicaVox tutto è confronto, discussione e commento: in ogni momento è possibile commentare ToDo e attività, ma anche sostenere e partecipare a gruppi di discussione”.

Che il sogno di una democrazia diretta sia un percorso irto di difficoltà lo abbiamo vissuto sulla nostra pelle in questo primo anno di vita della piattaforma, quando insieme ai miei soci in questo progetto abbiamo tentato vanamente di ottenere una qualche forma di sostegno economico allo sviluppo della Start-Up. Dopo aver suscitato entusiasmi iniziali, proclami e promesse mai mantenute da parte di varie istituzioni locali, è stata poi valutata come un”rischio” o quantomeno un “turbamento” per l’equilibrio politico fin troppo conveniente per il panorama imprenditoriale marchigiano.
Quindi è con particolare gratitudine che voglio ringraziare il candidato sindaco di Falconara Frapiccini e il sig. Ciarloni per aver deciso di sperimentare UnicaVox “sul campo” per il territorio di Falconara Marittima, con la speranza che questo esempio venga seguito da un numero sempre crescente di cittadini in tutto il Paese.
Solo così si attiveranno quei processi di confronto e crescita di sensibilità politica alla base del progetto UnicaVox.

www.unicavox.it – per informazioni: info@cristianomarasca.it

 

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